domenica 23 dicembre 2012

Natale 2012

Ultima domenica prima del Natale!
Ho finito di impacchettare gli ultimi regali; ho realizzato qualche pensierino last minute perché non si può mai sapere...un'ospite improvviso, un invito improvviso...

Il menù della Vigilia è "ideato" e così pure quello del 25, ma ora toccherà mettersi in cucina, il che non è proprio la mia più grande aspirazione!
Fra l'altro qualche amica "napoletana all'...estero" mi ha fatto venire una gran voglia di struffoli ma non so se li farò! Piacciono solo a me!! 

E voi? tutto già pronto per i prossimi giorni?
sono sicura che la maggior parte di voi si sarà già ben organizzata e sarà a metà dell'opera!
Io, come sempre, se non faccio tutto all'ultimo minuto non son contenta!

Auguro a tutti coloro che mi seguono, in qualunque luogo siano, un dolce splendido Natale pieno di amore e di serenità, scintillante di luci e di allegria!




Magari non riducetevi proprio come questo Babbo Natale con le sue Renne (mi piaceva troppo, però!) ma siate allegri malgrado tutto!


BUON NATALEEEEEEE!!!!


Ultime ispirazioni "festaiole"

Ormai lo sapete tutti, all'ultimo momento mi vengono in mente nuove idee da realizzare!
E' così che ho creato questi orecchini "delle feste", un pò seri e un pò sbrilluccicosi!

A me sono piaciuti molto e li ho fatti in varie versioni. Queste che vi propongo in foto sono le versioni"base", quelle che mi son venute di primo acchitto!
Peccato che io non abbia i buchi alle orecchie e non abbia ancora ideato la versione "giusta" per le clips, ma prima o poi....







mercoledì 19 dicembre 2012

Si avvicina Natale


Sono trascorsi molti giorni dal precedente post nel quale vi annunciavo le foto dei miei nuovi addobbi natalizi! Che vergogna!
Nel frattempo non solo ho terminato di allestire l'albero e  gli addobbi di cui avevo parlato ma ne ho fatto anche degli altri.
Ho preparato dei pensierini di Natale per le amiche, per le amiche delle amiche, per le figlie, per le amiche delle figlie, ho fatto anche la mia prima spedizione di scaldotti al farro e ho creato un mio biglietto-etichetta!
Insomma, fra una cosa e un'altra ho lavorato molto!
I regali non posso ancora mostrarveli, ma ho fatto già le foto (quasi tutte). 
Intanto guardatevi i miei addobbi ...più grandi! Spero vi piacciano! Non sono belli come quelli di Antonella F. ma ho fatto del mio meglio!



Preparandoci al Natale

Anche novembre sta per finire, ma l'inverno stenta ad arrivare: un giorno fa ancora molto caldo, un giorno piove, un altro sembra che stia arrivando il freddo...Insomma non si capisce più niente e, se in condizioni meteo normali, il Natale già mi pesa non poco, ora sembra addirittura impossibile pensarci!
Ma, in città, già si montano le luminarie e i negozi e i centri commerciali sono addobbati di tutto punto...ergo...Natale si avvicina e volenti o nolenti bisogna cominciare a pensarci!
Una amica di blog, per altro bravissima ed espertissima ricamatrice che realizza vere e proprie opere d'arte (andatela a trovare sul suo blog, ne vale veramente la pena http://isognidelbauledeiricami.blogspot.it/), mi ha fatto venire in mente che da qualche parte, conservate nel famoso "cascione" (alla napoletana!) avevo qualche oggetto di polistirolo che poteva ben adattarsi a divenire un addobbo natalizio. 
Così li ho recuperati e ho trovato una "campana" e una "sfera".
Ho preso due gomitoli di lana (uno rosso e uno bianco) e li ho trasformati in altri due gomitoli di catenella ad uncinetto e ho rivestito i due oggetti utilizzando la colla a caldo per fissare la lunga catenella (bruciandomi, ovviamente, tutte le dita, ma proprio tutte!)
La campana è finita e a me piace molto, la sfera....mah, ancora non so come rifinirla! 

martedì 20 novembre 2012

La Venaria e la Barca Sublime

Ed eccoci a sabato mattina! Ancora cielo grigio, quindi tutto è grigio e opaco...pazienza! Questo è il "limite" del Nord: manca il colore e la luminosità che, per noi del sud, è vitale! 
Ma la voglia di conoscere questa città mi intriga molto e alla fine poco importa che non ci sia il sole, l'importante è che non piova!
Dopo la lauta colazione in albergo ci siamo diretti alla fermata della navetta che ci avrebbe portato alla Reggia di Venaria. Ne ho tanto sentito parlare da alcune amiche che non me la sarei persa per nulla al mondo.

Ingresso della Reggia di Venaria

Non sapevamo assolutamente come sarebbe andata la giornata, non mi ero neppure documentata fidando sul mio fedele Ipad che mi ha accompagnato per tutta la vacanza meglio di una guida cartacea! (sto diventando Ipad -dipendente, il che mi preoccupa!)

Il Borgo di Venaria

Arrivati al Borgo, per altro molto carino, ci fiondiamo alla biglietteria con la nostra carta Torino per farci consegnare tutti i biglietti utili alla visita completa della Reggia. Lì riceviamo la prima sorpresa: "correte alle Scuderie Juvarriane, fra 10 minuti inizia lo spettacolo!"
Spettacolo? che spettacolo ci può mai attendere dentro le scuderie; un pò scettici e un pò incuriositi ci dirigiamo a passo veloce verso le scuderie che già da sole costituiscono uno spettacolo maestoso!
Ci mettiamo in fila davanti ad un tendaggio rosso e l'assistente ci prega di attendere ancora qualche minuto...saremmo stati fra i primi visitatori a godere di una novità assoluta, inaugurata in forma ufficiale appena il giorno prima! Infatti proprio dal 16 novembre si sarebbe potuta ammirare, nella stupenda ambientazione delle Scuderie Juvarriane, la Barca Sublime, la Peota Reale commissionata da re Vittorio Amedeo II come palcoscenico della regalità sull'acqua! 
Uno spettacolo multimediale ci avrebbe magicamente portati a Venezia e da lì a Torino, lungo il Po, facendoci conoscere i personaggi, reali e di fantasia, che hanno contribuito alla ideazione, alla costruzione e realizzazione di una delle più belle e regali imbarcazioni dell'epoca!
Lo spettacolo, suddiviso in tre parti proprio come un'opera teatrale (ouverture, prologo e spettacolo vero e proprio), con musiche di Vivaldi a fare da colonna sonora, viene proiettato sulla enorme volta della galleria in cui è esposto il Bucintoro Reale che poggia su un pavimento di specchi su cui si riflettono le immagini dando la sensazione della navigazione della barca sul fiume...


La Peota Reale (foto dal web)


Insomma una magia da non perdere assolutamente ...un'altra delle tante magie bianche che ci riserva questa splendida città!
Eh sì, perché Torino pare che sia uno dei tre vertici del triangolo magico che unisce le città della magia bianca Praga, Lione e, appunto, Torino! Ma anche uno dei vertici della magia nera con Londra e S. Francisco! 
Ma questa è un'altra storia....


lunedì 19 novembre 2012

Passeggiando per Torino

Il nostro lungo we a Torino si è appena concluso ma voglio prolungarlo ancora un pò raccontandovi di questa mia esperienza al...Nord!
Purtroppo la settimana precedente al nostro previsto viaggetto, ero stata costretta a letto da una bruttissima, improvvisa labirintite. Quindi sono partita in condizioni fisiche non proprio ottimali, ancora debilitata da 4 giorni bloccata a letto da tremende vertigini e dalla conseguente cura. Piuttosto preoccupata ho affrontato il viaggio in treno, sul FrecciaRossa.
Velocemente sfrecciavamo fra le campagne dell'Alto Lazio e della Toscana ancora allagate dalle famose "bombe d'acqua" che avevano flagellato quelle zone nei giorni precedenti.
Lo spettacolo era da accapponare la pelle: fabbriche, fattorie e campi, dove non erano più coperte dall'acqua, erano ricoperte di fango e melma e si vedevano ancora in azione squadre di Vigili del Fuoco all'opera!




Ma il treno macinava in fretta i suoi Km: presto abbiamo raggiunto Firenze, poi Bologna, Milano e infine Torino!
La città ci ha accolti con un cielo limpido e con il sole, ma l'aria era già bella fresca rispetto a quella ancora afosa di Roma!
Ci siamo avviati subito in albergo, rinfrescati e immediatamente ci siamo messi in cammino alla scoperta della città approfittando delle ore di luce che ancora avevamo a disposizione!
Mi sentivo piccola fra quegli alti e aristocratici palazzi del centro, con i loro imponenti portoni, oltrepassati i quali, almeno con lo sguardo, si manifestavano degli atri spettacolari all'interno!
Abbiamo camminato fino al tramonto inoltrato alla scoperta di quelle che dal giorno dopo sarebbero state le nostre mete da approfondire! Siamo rientrati in albergo per un riposino e una bella doccia corroborante e per prepararci alla cena in uno dei ristorantini della città!
Ci siamo diretti in un locale anni '50, nella vicina via Mazzini, un volta molto amato da studenti ma anche da uomini politici e scrittori. L'ambiente e l'arredamento ricordavano appunto le vecchie, calde, accoglienti cucine di quegli anni. Il personale disponibile e cortese e il cibo...una squisitezza: semplice, casalingo, ma gustosissimo e con una gradevolissima presentazione dei piatti.
Dopo cena ci siamo fatti un giretto in centro, già illuminato dagli addobbi natalizi e in grande fermento per i preparativi della StraTorino e della Maratona previsti per la domenica!



Piazza S.Carlo
Sullo sfondo gli addobbi luminosi che rappresentano le costellazioni.

La mattina seguente siamo andati subito a fornirci della Carta Torino ed così iniziato il nostro tour turistico: Mole Antonelliana, col suo Museo del Cinema, e Museo Egizio.




Ma prima, uscendo dall'albergo, ci siamo diretti verso il Po, che scendeva calmo e tranquillo sotto le pendici del Colle dei Cappuccini! Quattro (si fa per dire) passi sul lungo fiume fino alla grandiosa Piazza Vittorio Veneto a sinistra  e alla Chiesa della Gran Madre di Dio alla destra del fiume.







Ma torniamo alla Mole: dicono che nell'esatto punto in cui si erge la Mole Antonelliana si sprigioni una enorme carica di energia positiva che, insieme a quella che proviene dalla statua della Gran Madre di Dio , protegga la città dagli influssi negativi!
Leggenda, realtà, suggestioni...fatto sta che io lì mi sono sentita ricaricare...di nuove energie!! 
Abbiamo preso l'ascensore a vetri che attraversa tutto il munumento in altezza, per godere dello splendido panorama sull'intera città di Torino. Peccato che la giornata uggiosa non consentiva di vedere lo straordinario spettacolo dei monti innevati che la circondano!




Vi risparmio le altre "150" foto che ho fatto dall'alto della Mole!
Una volta tornati ...in basso, non abbiamo potuto fare a meno di visitare il Museo Nazionale del Cinema, con il suo splendido allestimento che si snoda sinuosamente lungo le pareti all'interno della grandiosa Mole Antonelliana.



Una volta usciti da questo "tempio" del cinema, ci siamo diretti al Museo Egizio, la cui visita abbiamo affrontato un pò di fretta, in verità, anche perché eravamo già abbastanza stanchi e affamati.

Così nel pomeriggio ci siamo recati in uno dei bar più antichi della città a gustare i suoi famosi tramezzini!!




Un pò cari ma squisiti!!!!
La prossima ....puntata a domani! Non credo che abbiate ancora voglia di leggere!! :)

lunedì 29 ottobre 2012

Ricetta "vintage"

Negli anni '80 era molto di moda la "pasta alla vodka"!
Non c'era cena con gli amici in cui non si gustasse questa specialità!
Ma a poco a poco anche questo piatto è passato di moda, pur se è rimasto nei ricettari di noi giovani spose degli anni '80!
Oggi mi è venuto in mente di "rispolverarlo", con qualche piccolo ritocco rispetto al passato!

Ingredienti:
bacon, vodka, poca polpa di pomodoro (o filetti di pomodoro fresco S.Marzano nella quantità di uno ogni 2 persone), panna di soja e pasta (penne, casarecce o cmq pasta corta).

Soffriggere, in una padella antiaderente, il bacon tagliato a striscioline in modo da scioglierne il grasso e renderlo croccante. 

Sfumarlo poi con un bel bicchiere di vodka e lasciarlo evaporare completamente prima di aggiungere il pomodoro.

Lasciare cuocere per qualche minuto il pomodoro, aggiustare di sale se necessario e infine aggiungere la panna di soja. 
Continuare la cottura per qualche minuto. 

Intanto lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla e mantecarla con la salsa rosa alla vodka e bacon aggiungendo una bella spolveratina di pepe!

Buon appetito e, per chi ha vissuto gli anni '80, un piccolo tuffo nel passato con tutti i suoi ricordi!


domenica 28 ottobre 2012

Voglia di cucinare????

Voglia di cucinare...mai, voglia di assaporare (diciamo di mangiare) ...tanta, troppa!!!

Oggi ho deciso di fare gli involtini di melanzane col riso, su suggerimento del marito che li richiedeva da tempo. 

Avevo ancora quattro melanzane, le ho affettate e fritte in poco (ahimè) olio evo nella padella di ceramica. Le ho messe su carta assorbente e nel frattempo ho preparato un veloce risottino al pomodoro, con la pentola a pressione!

Vi prego, non inorridite!!! io trovo che venga benissimo anche così! ;)

Calcolo una tazza di riso per 3 persone: lo tosto in poco olio evo, lo sfumo con il vino, aggiungo 2 tazze di acqua calda o brodo e della passata di pomodoro, sale (se uso il brodo non aggiungo sale, ovviamente) e chiudo la pentola a pressione. Calcolo 6 minuti dal sibilo della valvola, scarico il vapore, apro e condisco con caciocavallo ragusano grattugiato, un pò di parmigiano reggiano, aggiusto di sale se necessario e lascio raffreddare un pò.
Intanto stendo le fette di melanzane, se sono troppo strette ne metto due appaiate e leggermente sovrapposte, su ognuna adagio un cucchiaio di riso e dei pezzetti di primosale siciliano, le avvolgo e le pongo nella pirofila da forno.




Condisco ancora con un pò di salsa di pomodoro, una spolverata di caciocavallo o parmigiano e pezzettini di primosale.

La foto è venuta mossa, quindi inserisco anche quella dell'assaggino preparato per mia figlia.





Poco prima dell'ora di pranzo, ho acceso il forno a 200° e vi ho infornato la mia pirofila per 10 minuti.
Poi ho servito gli involtini ben caldi come primo piatto!





Ops! Purtroppo avevo dimenticato di togliere il basilico e si è...sbruciacchiato...ma a parte quello, gli involtini li abbiamo letteralmente "spazzolati"!!!!

E se la ricetta vi ha intrigati....buon appetito!!!


E se vi fosse avanzato il risotto, aggiungeteci prosciutto cotto a dadini, pezzetti di formaggio, ungete una piccola pirofila o anche un padellino antiaderente per fare più in fretta. Spolveratelo con pangrattato, ponetevi dentro il risotto, rispolverate la superficie di altro pangrattato e infornate o mettete il padellino sul fuoco medio e in questo caso, appena si sarà formata la crosticina sotto rigirate lo sformatino aiutandovi con un piatto!
E...ari-buon appetito!!!

sabato 15 settembre 2012

Dicono che tornerà l'anticiclone delle Azzorre e riavremo uno scampolo di estate la prossima settimana!
Lo spero proprio perché dovrò chiudere casa e ho da fare un sacco di lavatrici e vorrei lasciare tutto pulito, anche i pavimenti e i vetri, visto che per ora i pavimenti sono a pois marroni (zampate di fango del caro canuzzo che entra ed esce di casa appena smette di piovere) e i vetri sono tutti schizzati di pioggia!!
Qualche squarcio di azzurro già si vede, ma sul più bello arriva un'altra piccola burrasca: due secondi di goccioloni, tanto per gradire, in modo che la terra resti bagnata quel poco da far fango dappertutto.
Il mare resta in tempesta, ma forse un pò sta calando, non mi pare si senta più il rombo del frangersi sugli scogli o forse mi ci sono abituata e non ci faccio più caso.
Prima che arrivasse Medea (pare che questo sia il nome dato a questa perturbazione) abbiamo avuto un mare incantevole con acqua cristallina e talmente trasparente da poter vedere il fondo come attraverso una maschera subacquea!




Magari fosse sempre così, ma quest'anno siamo stati fortunati. Il mare è stato quasi sempre così limpido e pulito!
Spero davvero di riuscire a fare qualche altro tuffo prima del rientro in città!
Dopo di che non mi resterà che pensare a riprendere i miei hobby, pensare ai regalini di Natale da fare per le amiche mie e delle figlie e forse, finalmente riprendere il famoso golfino blu per la figliapiccola in ballo ormai da tre anni!
Datemi un pò di energia, amiche di blog!!! ne ho proprio bisogno dopo questa lunga calda estate!!!

venerdì 14 settembre 2012

Autunno in arrivo?

Sono qui! Non sono fuggita su un'isola sperduta. Sono ancora nel mio "luogo del cuore" che ha tanti pregi ma un grande difetto : una connessione quasi inesistente e quindi, in questo senso, a volte, mi sento davvero su un'isola sperduta!!!
In questi ultimi due giorni ha fatto capolino l'autunno: la temperatura è scesa di botto a 17° e piove quasi ininterrottamente da questa notte. Si sono susseguite burrasche e temporali, il mare è in continuo movimento con onde di almeno 3 mt, ma il fascino di questo "luogo del cuore" è sempre incredibile!







Anche la campagna attorno, seppur ferita dagli incendi , mostra la sua grande voglia di rinascere. E il primo segno di questa rinascita viene dalla DRIMIA MARITTIMA (l'ho scoperta quest'anno!) unico fiore nato sul suolo pietroso e bruciato!




Con queste immagini vi saluto, scappo a preparare la cena, sono in ritardissimo!