martedì 20 novembre 2012

La Venaria e la Barca Sublime

Ed eccoci a sabato mattina! Ancora cielo grigio, quindi tutto è grigio e opaco...pazienza! Questo è il "limite" del Nord: manca il colore e la luminosità che, per noi del sud, è vitale! 
Ma la voglia di conoscere questa città mi intriga molto e alla fine poco importa che non ci sia il sole, l'importante è che non piova!
Dopo la lauta colazione in albergo ci siamo diretti alla fermata della navetta che ci avrebbe portato alla Reggia di Venaria. Ne ho tanto sentito parlare da alcune amiche che non me la sarei persa per nulla al mondo.

Ingresso della Reggia di Venaria

Non sapevamo assolutamente come sarebbe andata la giornata, non mi ero neppure documentata fidando sul mio fedele Ipad che mi ha accompagnato per tutta la vacanza meglio di una guida cartacea! (sto diventando Ipad -dipendente, il che mi preoccupa!)

Il Borgo di Venaria

Arrivati al Borgo, per altro molto carino, ci fiondiamo alla biglietteria con la nostra carta Torino per farci consegnare tutti i biglietti utili alla visita completa della Reggia. Lì riceviamo la prima sorpresa: "correte alle Scuderie Juvarriane, fra 10 minuti inizia lo spettacolo!"
Spettacolo? che spettacolo ci può mai attendere dentro le scuderie; un pò scettici e un pò incuriositi ci dirigiamo a passo veloce verso le scuderie che già da sole costituiscono uno spettacolo maestoso!
Ci mettiamo in fila davanti ad un tendaggio rosso e l'assistente ci prega di attendere ancora qualche minuto...saremmo stati fra i primi visitatori a godere di una novità assoluta, inaugurata in forma ufficiale appena il giorno prima! Infatti proprio dal 16 novembre si sarebbe potuta ammirare, nella stupenda ambientazione delle Scuderie Juvarriane, la Barca Sublime, la Peota Reale commissionata da re Vittorio Amedeo II come palcoscenico della regalità sull'acqua! 
Uno spettacolo multimediale ci avrebbe magicamente portati a Venezia e da lì a Torino, lungo il Po, facendoci conoscere i personaggi, reali e di fantasia, che hanno contribuito alla ideazione, alla costruzione e realizzazione di una delle più belle e regali imbarcazioni dell'epoca!
Lo spettacolo, suddiviso in tre parti proprio come un'opera teatrale (ouverture, prologo e spettacolo vero e proprio), con musiche di Vivaldi a fare da colonna sonora, viene proiettato sulla enorme volta della galleria in cui è esposto il Bucintoro Reale che poggia su un pavimento di specchi su cui si riflettono le immagini dando la sensazione della navigazione della barca sul fiume...


La Peota Reale (foto dal web)


Insomma una magia da non perdere assolutamente ...un'altra delle tante magie bianche che ci riserva questa splendida città!
Eh sì, perché Torino pare che sia uno dei tre vertici del triangolo magico che unisce le città della magia bianca Praga, Lione e, appunto, Torino! Ma anche uno dei vertici della magia nera con Londra e S. Francisco! 
Ma questa è un'altra storia....


lunedì 19 novembre 2012

Passeggiando per Torino

Il nostro lungo we a Torino si è appena concluso ma voglio prolungarlo ancora un pò raccontandovi di questa mia esperienza al...Nord!
Purtroppo la settimana precedente al nostro previsto viaggetto, ero stata costretta a letto da una bruttissima, improvvisa labirintite. Quindi sono partita in condizioni fisiche non proprio ottimali, ancora debilitata da 4 giorni bloccata a letto da tremende vertigini e dalla conseguente cura. Piuttosto preoccupata ho affrontato il viaggio in treno, sul FrecciaRossa.
Velocemente sfrecciavamo fra le campagne dell'Alto Lazio e della Toscana ancora allagate dalle famose "bombe d'acqua" che avevano flagellato quelle zone nei giorni precedenti.
Lo spettacolo era da accapponare la pelle: fabbriche, fattorie e campi, dove non erano più coperte dall'acqua, erano ricoperte di fango e melma e si vedevano ancora in azione squadre di Vigili del Fuoco all'opera!




Ma il treno macinava in fretta i suoi Km: presto abbiamo raggiunto Firenze, poi Bologna, Milano e infine Torino!
La città ci ha accolti con un cielo limpido e con il sole, ma l'aria era già bella fresca rispetto a quella ancora afosa di Roma!
Ci siamo avviati subito in albergo, rinfrescati e immediatamente ci siamo messi in cammino alla scoperta della città approfittando delle ore di luce che ancora avevamo a disposizione!
Mi sentivo piccola fra quegli alti e aristocratici palazzi del centro, con i loro imponenti portoni, oltrepassati i quali, almeno con lo sguardo, si manifestavano degli atri spettacolari all'interno!
Abbiamo camminato fino al tramonto inoltrato alla scoperta di quelle che dal giorno dopo sarebbero state le nostre mete da approfondire! Siamo rientrati in albergo per un riposino e una bella doccia corroborante e per prepararci alla cena in uno dei ristorantini della città!
Ci siamo diretti in un locale anni '50, nella vicina via Mazzini, un volta molto amato da studenti ma anche da uomini politici e scrittori. L'ambiente e l'arredamento ricordavano appunto le vecchie, calde, accoglienti cucine di quegli anni. Il personale disponibile e cortese e il cibo...una squisitezza: semplice, casalingo, ma gustosissimo e con una gradevolissima presentazione dei piatti.
Dopo cena ci siamo fatti un giretto in centro, già illuminato dagli addobbi natalizi e in grande fermento per i preparativi della StraTorino e della Maratona previsti per la domenica!



Piazza S.Carlo
Sullo sfondo gli addobbi luminosi che rappresentano le costellazioni.

La mattina seguente siamo andati subito a fornirci della Carta Torino ed così iniziato il nostro tour turistico: Mole Antonelliana, col suo Museo del Cinema, e Museo Egizio.




Ma prima, uscendo dall'albergo, ci siamo diretti verso il Po, che scendeva calmo e tranquillo sotto le pendici del Colle dei Cappuccini! Quattro (si fa per dire) passi sul lungo fiume fino alla grandiosa Piazza Vittorio Veneto a sinistra  e alla Chiesa della Gran Madre di Dio alla destra del fiume.







Ma torniamo alla Mole: dicono che nell'esatto punto in cui si erge la Mole Antonelliana si sprigioni una enorme carica di energia positiva che, insieme a quella che proviene dalla statua della Gran Madre di Dio , protegga la città dagli influssi negativi!
Leggenda, realtà, suggestioni...fatto sta che io lì mi sono sentita ricaricare...di nuove energie!! 
Abbiamo preso l'ascensore a vetri che attraversa tutto il munumento in altezza, per godere dello splendido panorama sull'intera città di Torino. Peccato che la giornata uggiosa non consentiva di vedere lo straordinario spettacolo dei monti innevati che la circondano!




Vi risparmio le altre "150" foto che ho fatto dall'alto della Mole!
Una volta tornati ...in basso, non abbiamo potuto fare a meno di visitare il Museo Nazionale del Cinema, con il suo splendido allestimento che si snoda sinuosamente lungo le pareti all'interno della grandiosa Mole Antonelliana.



Una volta usciti da questo "tempio" del cinema, ci siamo diretti al Museo Egizio, la cui visita abbiamo affrontato un pò di fretta, in verità, anche perché eravamo già abbastanza stanchi e affamati.

Così nel pomeriggio ci siamo recati in uno dei bar più antichi della città a gustare i suoi famosi tramezzini!!




Un pò cari ma squisiti!!!!
La prossima ....puntata a domani! Non credo che abbiate ancora voglia di leggere!! :)