venerdì 4 novembre 2011

Un dopopranzo di relax

 Oggi, dopo pranzo, mi son messa sul solito divano per la pennica pomeridiana. Ma la pennica non è venuta e così, dal momento che non mi andava di far nulla di faticoso, ho tirato fuori un gomitolo e mezzo di lana ponpon, residuo di un altro lavoro e ho fatto uno sciarpone ... anticervicale (perchè questa lana è così calda, ma così calda).






E se proprio fa freddo freddo, lo avvolgiamo attorno al collo due volte







Decisamente dovrò decidermi a foderare e finire anche la borsa, ma ancora non mi va! 
Sono ben strana, io. O faccio le cose in un attimo o le tengo lì in sospeso fino a stufarmene! 
Oltretutto devo ricordarmi di portare la mia macchina da cucire all'assistenza, ho paura di essere riuscita a danneggiarne il braccio o come cavolo si chiama! 
Appena mi sarò decisa ...vi presenterò anche la borsa!!!!





lunedì 31 ottobre 2011

Nuova ricettina light

Questa settimana è stata veramente fiacca e quella che sta entrando ... non entra con buoni auspici, speriamo si smentisca presto!
Altro motivo per cui non mi piace l'inverno: i mali di stagione che tanto scompiglio creano nei nostri organismi e nella nostra quotidianità!!

Ho notato, con molto piacere, che le visite a questo bolg sono sempre più frequenti. Peccato che non arrivino anche i commenti che servirebbero a migliorarlo e renderlo più piacevole....ma non si può aver tutto!!!

Vedo che le ricette, come al solito, attirano più di altro: peccato che non abbia tanta passione per la cucina, anche se mi riesce abbastanza bene. In ogni caso in questi ultimi giorni, causa il "famoso" mal di stagione, più che riso bollito non ho preparato!!!
Però una ricettina veloce veloce e leggera leggera ve la posso postare egualmente. Non è una mia invenzione, anzi, ve lo dico subito l'ho trovata su internet, ma l'ho leggermente modificata perché prevedeva ingredienti non consoni allo stato attuale del nostro stomaco!
Devo dire che comunque mi è piaciuta molto! Parlo delle pennette al limone. 
Il primo ingrediente indispensabile è un bel limone biologico, cioè non trattato con paraffine varie! Uno o due a seconda della grandezza. Ne grattugiamo la buccia in un piccolo wok e aggiungiamo un cucchiaio di olio (la ricetta originale prevede burro),e lasciamo che l'olio si insaporisca.
Nel frattempo portiamo l'acqua per la pasta ad ebollizione, la saliamo e vi lessiamo le pennette, scolandole qualche minuto prima del termine del tempo di cottura e conservando l'acqua di cottura.
Aggiungiamo le pennette al condimento nel wok, con il succo di un limone e qualche cucchiaiata di acqua della pasta e portiamo a termine la cottura delle pennette (continuando ad  aggiungere acqua se necessario). Un momento prima di spegnere la fiamma spolverare con una cucchiaiata di parmigiano grattugiato, prezzemolo e (sempre stomaco permettendo) pepe.
Impiattare e servire! Voilà!!

PS: come al solito...chi pensa a fare foto al momento di mettersi a tavola!!!! Solo le blogger di professione!!! Sorry!!!

sabato 29 ottobre 2011

Maglia

Ieri sera, finita la sciarpa da abbinare alla borsa che devo ancora foderare da un anno, ho tirato fuori dei gomitoloni di lana che un'amica mi ha regalato. Sono di un colore marron glace', un pò triste.
Dapprima pensavo di farne un poncho, poi ci ho ripensato : è un colore troppo triste anche per utilizzarlo solo in casa nelle serate più fredde. E' un filato grosso, boucle'...
Alla fine ho deciso: con ogni gomitolone (sono 5) farò delle strisce che poi assemblerò, e ne farò un piccolo plaid, comodo da mettere sulle gambe mentre si guarda la tv o da usare come scaldapiedi sul letto (io sono freddolosa, piumini e piumoni non bastano mai!)





Se poi non dovesse essere sufficiente la lana, posso sempre aggiungere un bordo con una lana in contrasto, sia come qualità che come colore.
Già dal vero il colore di questi gomitoli è abbastanza...indefinibile, ma la foto lo rende ancora più improbabile!
Sto lavorando con i ferri n.8, forse avrei potuto usare anche un ferro più spesso. Ma ho paura che poi mi venga troppo lento e che ci si possa "impinciare" nelle maglie troppo facilmente. Non mi va di fare altre prove.
Fra l'altro è un filato che non scorre bene e quindi non sarà neppure un lavoro veloce. Quindi me lo tengo di riserva da fare davanti alla tv, la sera, quando c'è qualcosa che voglio seguire di più...tanto non c'è bisogno di molta attenzione: lo lavoro tutto a legaccio, non val la pena impegnarsi in punti particolari, non si vedrebbero!

venerdì 28 ottobre 2011

Interessante!

Buongiorno! Stamattina cercavo sul web un modello di borsa con la lana Smart (quella a ponpon, per intenderci!) e invece mi sono imbattuta in un'altra notiziola interessante sul riciclaggio dei maglioni!
Sicuramente meno impegnativa di quello che vi ho consigliato ieri.
Ma potete utilizzare sia l'una che l'altra: con le parti centrali dei maglioni possiamo realizzare il plaid e con le maniche realizzeremo delle scarpette da casa o addirittura, come suggerisce il sito, degli stivali!
Poichè non voglio rubare le idee a nessuno, non mi permetterei mai, vi suggerisco il sito da guardare per la realizzazione: ci sono pure i tutorial. Ricordatevi di infeltrire la lana, però!

http://www.greenme.it/consumare/mode-e-abbigliamento/1578-come-realizzare-stivali-e-pantofole-riciclando-la-lana-dei-vecchi-maglioni

Buon lavoro! Io intanto vado a riordinare l'armadio! Con gli ultimi sbalzi di temperatura c'è una tale confusione di estivo e invernale che non ci si capisce più niente!
Ciao a tutti!!!!

giovedì 27 ottobre 2011

Riciclo o meglio riutilizzo!

Le idee per il riciclo delle cose non finiscono mai!
Ieri ero a cena con un gruppo di amiche, tutte con una gran voglia di fare e soprattutto di ...non invecchiare o almeno non invecchiare passivamente!
Tanto, volenti o nolenti, questo cavolo di orologio va avanti  e macina secondi, minuti, ore, giorni, settimane, mesi, anni....troppi e sempre troppo in fretta!
Cmq tornando a ieri, siamo state proprio bene solo noi "fanciulline", a chiacchierare di quello che ci piace di più e fra una chiacchiera e l'altra si è finiti a parlare di questa "mania" che abbiamo, un po' tutte, di conservare ogni cosa con l'idea di riutilizzarla in qualche modo!!!!
Così continuiamo a riempire il famoso "cascione", fino al momento ...di buttare tutto insieme un momento prima che ci venga in mente il modo di riutilizzare quella determinata cosa!
Ma qualcuno riesce prima a farsi venire in mente l'idea giusta....
Un'amica, ad esempio, non butta mai  via i vecchi maglioni di tutti i componenti della famiglia. Elimina le parti più consunte e taglia il resto a quadrati o rettangoli (conserva anche le maniche, unendole in maniera opposta fra loro) e crea così un patchwork di maglia con cui realizza plaid! Utilizza poi le vecchie camicie per farne fettuccia per unire i vari pezzi ritagliati in modo che non si smaglino. Ci vuole una pazienza certosina, immagino, ma basta non avere fretta!
Le ho chiesto di farmi vedere la realizzazione di una di queste coperte, in quell'occasione le chiederò di poter fotografare i suoi plaid e se ne avrò l'autorizzazione, posterò la foto.
Se avrete pazienza, prima o poi, mi cimenterò anch'io in questo tipo di realizzazione perché ho diverse cose in maglia che non voglio buttar via!

domenica 23 ottobre 2011

L'odore dell'inverno!

Ciao a tutti e BUONA DOMENICA!!!!!
Vi domanderete perché ho  intitolato questo post "L'odore dell'inverno"...ora ve lo spiego.
Io non amo il freddo, ci si deve coprire e questo mi fa sentire....compressa!  Il buio arriva presto e va via tardi! Mi piace la luce, il sole, la temperatura mite che ti fa vestire leggera e ti lascia libera ma... dell'inverno mi piace ....l'odore!
E' qualcosa che senti all'improvviso nell'aria ed è molto piacevole. Dà un senso di pace all'anima, la stessa sensazione che si ha dopo che è passata una tempesta!
La primavera e l'autunno sono (a mio parere) stagioni di passaggio, sono l'inevitabile ponte fra l'estate e l'inverno. Sarà che a me non piacciono le mezze misure, ma queste due stagioni intermedie mi danno una sensazione di scompiglio, mi agitano e non alimentano la mia fantasia! Mi mettono in uno stato di attesa: attesa dell'estate che amo immensamente, attesa dell'inverno che vorrei passasse in fretta1
Fino a qualche anno fa adoravo l'inverno: l'inverno era "il Natale": a casa si era sempre tutti insieme a Natale.
A volte venivano  i parenti più stretti dalle loro città di origine, a volte andavamo noi tutti da loro (i miei familiari sono a Napoli, quelli di mio marito a Palermo). A poco a poco la famiglia si è...assottigliata e non poter avere accanto le persone più care ha fatto sì che il Natale diventasse sempre più una festa da sopportare, da dover festeggiare a tutti i costi, priva ormai del collante che la rendeva FESTA.
Così ora il Natale non mi piace più, non lo attendo più con l'ansia di chi vuole che tutto sia perfetto e dolce e incantato....ecco...l'incanto del Natale non c'è più! Non mi preparo più al Natale con gioia, anzi, vorrei non arrivasse mai!
Ma c'è ancora l'odore dell'inverno....un odore che a volte si sente a volte no. Un profumo di legna odorosa, un profumo di bosco anche dove il bosco non c'è, un profumo di ....freddo.
L'ho sentito, ieri sera, per un attimo ed è bastato quell'attimo a farmi tornare la pace nel cuore, a rasserenarmi dopo una giornata di tensione!
Dopo qualche momento non lo sentivo più quell'odore, ma so che tornerà ed è questo che mi piace dell'inverno in arrivo!






Forse sono riuscita a sbloccare i commenti...quindi venite a farmi compagnia! Vi aspetto, aspetto i vostri post! Anche perché è desolante avere la sensazione di parlare solo a se stessi!

Buon proseguimento di domenica!

giovedì 20 ottobre 2011

Nubifragio su Roma!

Dall'alba di stamani Roma è sotto una sferzata di pioggia pazzesca. La città è praticamente paralizzata dagli allagamenti, dagli smottamenti e chi più ne ha più ne metta!!
Alle 5 i lampi illuminavano casa malgrado le tapparelle fossero tutte chiuse e il rombo dei tuoni era assordante!
Ora si scorge uno squarcio azzurro nel cielo, ma la città intanto è completamente in tilt: alcune scuole sono state chiuse, la metro è ferma, il traffico impazzito letteralmente. Insomma sembra un bollettino di guerra!
Quindi giornata a casa, ho approfittato per vuotare il cestone dei panni da stirare e riempirlo nuovamente con le cose da riporre, ho messo mano ad ago e cotone per riattaccare qualche bottone e dulcis in fundo, prima di pensare al pranzo (ma dopo la mangiata di ieri potrebbe saltare senza problemi), devo studiare un pò come completare la realizzazione della mia pochette nera in fettuccia di seta.






Qualcuno vuol darmi un'ideuzza?
Intanto devo pensare alla fodera, ho della maglina nera e potrei utilizzarla. Poi devo trovare un modo per "illuminarla" un pò... avrei pensato ad una fibia di svarowsky. Pensavo di avere qualcosa, ma non ho trovato nulla di adatto. Forse una spilla di bijoux, anni 40/50, che ho fatto rimettere a posto potrebbe andare, ma devo trovare il modo di fissarla bene in modo che non possa aprirsi. Mi spiacerebbe molto perderla!
Più tardi posterò la pochette finita! 

lunedì 17 ottobre 2011

E' lunedì!

Ciao a tutti, buon inizio settimana! Che peccato, però, che la domenica voli via così in fretta! Tanto in fretta che non ho fatto in tempo a terminare e pubblicare ieri il post sulla borsa ponpon. Perdonatemi!
La settimana è iniziata all'insegna delle fatiche e delle corse!
Prima di tutto una veloce pulizia di casa: oggi "sopra sopra" come dicono a Napoli!!! (cioè superficiale)
Poi inizio cambio di stagione: inutile ormai tenere tutte le cose estive in giro per cassetti e armadi, ma dal momento che avevo riposto tutte le cose invernali nei sacchi sottovuoto, ho dovuto stirare ogni cosa a vapore per togliere tutte le pieghe e non se ne volevano proprio andare!
Insomma ho finito di stirare alle 12,20: mi fanno male le gambe e la schiena! Ma forse non vi interessa...pazienza, non posso postare solo ricettine e lavoretti! Fatemi sfogare ogni tanto!!!
Ok , prometto che non posterò più nulla di lunedì! E' veramente deprimente!
Allora ci vediamo nei prossimi giorni...ho quasi finito la pochette di fettuccia di seta nera: spero di completarla in fretta, magari domani o dopo!

Lana ponpon!

E' domenica, giorno votato al riposo! Quindi dopo aver fatto colazione, pulito casa, stirato, preparato un risottino ai funghi per pranzo mi sono lasciata coccolare dal ...divano e non ho toccato altro se non il telecomando della tv, giusto per conciliarmi una pennichella!
Fra le altre cose, stamattina, ho stirato metri e metri di una fettuccia di seta che mamma aveva utilizzato anni e anni fa per un cappello (strano e a dir poco orrendo per i miei gusti, ma allora era di moda!) Ho passato il ferro a vapore su questi metri di fettuccia ed è tornata come nuova, pronta per....già, per cosa?
Avrei in mente una "pochette", più di questo non credo che venga! Sul modello di quella fatta questa estate in fettuccia di cotone o più o meno!
Ho anche stirato una teletta termica su una gonna di maglia stampata di un vestito che mia figlia aveva eliminato dal suo guardaroba. Mi piaceva molto quella stampa e così ho pensato di riutilizzarla come applicazione, magari su una shopping bag. Quindi per poter ritagliare il motivo senza rischiare di sfilarlo tutto ho pensato di rinforzarlo con la teletta. Vedremo che ne verrà fuori...anche questo è un prossimo lavoro, ma quando riuscirò a fare tutto quello che ho in mente?
Avrei anche da finire una borsa in lana ponpon, iniziata alla fine dello scorso inverno, nel frattempo però posto la foto di quella che avevo già fatto per mia figlia per completare il poncho che le è stato utilissimo l'inverno scorso!






Come manico ho utilizzato una collana in perle di legno che ho opportunamente rinforzato con un filo di acciaio flessibile: fino ad ora ha retto bene, e vi assicuro che nelle borse, mia figlia ci infila una ...casa!!!!!





La borsa è tutta foderata in cotone stampato e ha anche una doppia taschina interna, sempre comoda, per mettere il cellulare e qualche altra cosa che si desidera tenere a portata di mano!

domenica 16 ottobre 2011

Filetto di maiale al marsala in crosta di speck

Stasera, tanto per cambiare, non avevo idea di cosa preparare per cena: poi ho avuto una "folgorazione"! In freezer avevo un filettino di maiale, in frigo 4 fette di speck avanzate da ieri, e qualche patatina novella già lessata.
Ho infarinato il filetto (dopo averlo scongelato, ovviamente), l'ho velocemente rosolato in padella con un filo d'olio, poi l'ho avvolto nelle fette di speck, l'ho rimesso in padella. Appena ha ripreso a sfrigolare l'ho innaffiato con un bicchiere di Marsala stravecchio e una spruzzata di salsa di soya. Una volta evaporato il marsala, ho abbassato la fiamma, aggiunto un pò di acqua, ho coperto e lasciato cuocere un quarto d'ora o poco più.
Nel frattempo, in un'altra padella, ho lasciato scaldare un pò d'olio con qualche ago di rosmarino e vi ho aggiunto le patatine novelle già lessate e le ho fatte rosolare a fiamma vivace finchè hanno fatto una bella crosticina dorata.
Ho affettato il filetto, l'ho ricomposto su un piatto di portata, l'ho irrorato col suo bel sughino cremosetto e l'ho servito contornato dalle patatine croccanti!
Tempo di preparazione e cottura poco più di mezz'ora ed eravamo a tavola con una cena veramente gustosa!
Le foto? eh, no, questa volta proprio non ci ho pensato! ma non sarà difficile immaginare!!!
Provateci anche voi!